Zafferana Jazz Festival 2022 ritorna con la terza edizione dell’evento e lo fa alla grande con grandi nomi e performace di indubbio prestigio.
Ai piedi del vulcano, ritorna il Zafferana Jazz Festival 2022
All’Anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etnea arriva la terza edizione di “Zafferana Jazz Festival 2022 cinque serate full immersion nel mondo del jazz!
Serate con grandi nomi del jazz ritornano ad incantare Zafferana Etnea nel prestigioso Anfiteatro intitolato ai due giudici uccisi dalla criminalità organizzata nel 1992 che ha visto in questi ultimi anni le performance di notissimi cantautori.
Il programma e le date del Zafferana Jazz Festival 2022
Zafferana Jazz Festival – III^ Edizione-
20-24 luglio 202220 lug Carmelo Venuto quartet Joyce Moreno & band
21 lug Emanuele Primavera quintet Alfredo Rodriguez trio
22 lug Cristiano Giardini “Moodin Blue” quintet Roberto Gatto XOverseas quartet feat. Nir Felder
23 lug Paolo Sorge ” Mirroring” quartet Jaques Morelenbaum Cello trio feat. Paula Morelenbaum
24 lug Joscho Stephan trio Riccardo Del Fra quartet feat. Kurt Rosenwinkel
Il respiro del vulcano e il Zafferana Jazz Festival 2022
Nato quasi per caso nel 2020, per poter svolgere l’attività concertistica di Catania Jazz sospesa per il Covid, quindi ritona per la sua terza edizione il festival jazz sotto l’Etna.
Il grande successo di pubblico della prima edizione , ha determinato la decisione di continuare dando al festival una precisa connotazione.
Così a partire dalla seconda edizione, Catania Jazz dà vita ad un festival originale, unico in Italia e con pochi simili in Europa: un festival interamente dedicato al jazz del Mediterraneo, questo sarà il Respiro del Vulcano da allora fino ai prossimi eventi.
Info sugli artisti della rassegna
Carmelo Venuto
Carmelo Venuto è chitarrista e contrabbassista.
Per Viagrande Studios è docente di Chitarra Moderna e Jazz, Contrabbasso Jazz, Basso elettrico e insegnante nel corso di Chitarra per bambini (Corso Kids).
Nel 2011 consegue il Diploma Accademico di I livello in Musica Jazz al Conservatorio G.B. Martini di Bologna e nel 2020 consegue anche il Diploma Accademico di II livello in Chitarra Jazz.
Ha frequentato i corsi di perfezionamento di Umbria Jazz, Siena Jazz, Nuoro Jazz, Isola Jazz e We Love Jazz. Vincitore della borsa di studio per i migliori allievi a Siena Jazz e Nuoro Jazz.
Ha frequentato le masterclass di Steve Swallow, Adam Nussbaum, George Garzone, Jeff Berlin, Pat Martino, Adam Ben Ezra, Dick Oatts, Pietro Tonolo, Bob Minzer, Pietro Condorelli, Ramberto Ciammarughi, Bebo Ferra, Sandro Gibellini.
Oltre ad essere attivo come side-man in numerose formazioni jazzistiche, Carmelo Venuto è co-fondatore delle band “AngoloGiro” e “Jank”, entrambe di musica originale.
Ha condiviso il palco con numerosi musicisti di spicco della scena jazzistica internazionale quali: Steve Grossman, Joel Frahm, Lage Lund, Anthony Strong, Marcello Pellitteri, Massimo Manzi, Emanuele Cisi, Paolo Fresu, Ellade Bandini, Peter King, Mario Biondi, Stjepko Gut, Salvatore Bonafede, Butch Morris, Rosario Giuliani, Francesco Bearzatti, Fabrizio Bosso, Ben Van Gelder, Andy Sheppard.
fonte viagrandestudios
Emanuele Primavera
Nasce ad enna il 10 ottobre 1980. Nel 1986 inizia lo studio del pianoforte con lezioni private fino al 1993; in questi anni partecipa a numerose manifestazioni e concerti di musica classica.
Nel 1996 ha iniziato a suonare la batteria in vari gruppi musicali.
Nel 1999 si trasferisce a Roma dove frequenta la prestigiosa Università della Musica, sotto la guida di Ettore Mancini e Fabrizio Sferra. Ha seguito la bottega di Paul Motian ed Enrico Pieranunzi a Roma.
Nel 2003 ha preso parte ai corsi estivi della Berkley School di Umbria Jazz e ai seminari con Elvin Jones e Bobby Mc Ferrin. Ha frequentato un seminario di Roberto Gatto e Giovanni Mazzarino ad Enna.
Nello stesso anno segue un corso per trio a Siena Jazz con i Maestri Stefano Battaglia, Paolino Porta e Fabrizio Sferra. Nel novembre 2005 diventa promotore dell’ASMJ, associazione siciliana di musicisti jazz.
Si diploma a pieni voti presso l’Accademia Musicale Siciliana “Enzo Randisi” sotto la guida del M° Giovanni Mazzarino. Ha fondato i “Know 4et” con Stefano Maltese, Giorgio Occhipinti e Giuseppe Guarrella, e insieme hanno inciso un disco sulle musiche di Thelonius Monk (etichetta “Labirinti sonori”, distribuzione IRD). Insegna nelle scuole di musica “Musikè” e “Ars Musika” di Enna.
Suona e collabora con:
Steve Grossman, David Kikoski, Salvatore Bonafede, Francesco Cafiso, Ares Tavolazzi, Rosario Giuliani, Daniele Scannapieco, Riccardo Fioravanti, Marco Tamburini, Stefano Maltese, Giovanni Falzone, Enrico Zanisi, Alessandro Lanzoni, Giovanni Mazzarino, Sandro Gibellini, Umberto Fiorentino, Andrea Beneventano –
fonte linkedl dell’artista
Cristiano Giardini
Cristiano Giardini nasce a Catania nel 1971.
A dodici anni ottiene il “Compimento Inferiore di Pianoforte” presso il Liceo Musicale V. Bellini di Catania e poi decide di dedicarsi completamente allo studio del clarinetto classico.
Consegue il Diploma di Clarinetto Classico nel 1992 nello stesso istituto, ma la sua vera passione negli ultimi anni è la musica jazz.
Dall’estate 1992 si avvicina attivamente alla pratica e allo studio del sassofono e delle armonie jazz, frequentando le lezioni di Orazio Maugeri a Palermo e di Francesco Marini a Roma; frequenta l’edizione estiva della “Berklee Summer School at Umbria Jazz Clinics ’94”;
e nell’anno accademico 1996/97 frequenta i “Corsi Permanenti di Perfezionamento Musicale – C.P.M. di Siena” (“Corsi Permanenti di Masterclass Musicale a Siena”), tenuto da Maurizio Giammarco, Tino Tracanna, Paolino Dalla Porta, Enrico Pieranunzi.
Nell’estate del 1997 viene accettato al “Conservatorium Van Amsterdam” in Olanda, dove ottiene il “Jazz Degree” con 9/10 nel giugno 2002.
Tra il 1992 e il 2002 continua inoltre a studiare con molti maestri e musicisti Jazz, tra i quali Orazio Maugeri, Francesco Marini, Tino Tracanna, Maurizio Giammarco, Ferdinand Povel, Jaspar Blom, Winton Marsalis, Bob Malach, Chris Potter, Dick Oatts.
Nel 1997 incide brani jazz con il “Caffè Strong”, quintetto tutto europeo che suona in vari eventi jazz in Olanda, Francia, Germania, Svizzera e Italia.
Tra il 2000 e il 2003 conduce le jam session in “Bourbon Street”, uno dei jazz-club più famosi di Amsterdam.
Nel 1993 registra con Antonella Consolo, Giovanni Mazzarino e Marco Tamburini alla Filologia.
fonte cristianogiardini.com
Al Zafferana Jazz Festival sarà accompagnato da Roberto Gatto un vero mito del jazz italiano.
Paolo Sorge
PAOLO SORGE , classe 1968, è un chitarrista e compositore già da tempo presente sulla scena del jazz contemporaneo nazionale e europeo.
Da circa vent’anni conduce una ricerca trasversale nell’ambito delle musiche d’improvvisazione, coltivando contemporaneamente vari linguaggi musicali, e dedicandosi alla composizione intesa come sperimentazione di vari equilibri possibili tra scrittura e improvvisazione.
Dagli esordi in Sicilia, passando per una parentesi romana lunga dodici anni, fino al ritorno nella propria terra d’origine, ha suonato e collaborato in veste di chitarrista o direttore di vari ensemble con moltissimi musicisti di varia estrazione, tra cui Stefano Maltese, Michel Godard, Butch Morris (Bologna, Angelica Festival 2006), Ab Baars e Ig Henneman, Keith Tippett, Don Byron, Elliott Sharp, Andy Sheppard, Guillermo Klein, Mark Turner, Fabrizio Bosso.
Con Francesco Cusa ha fondato nel 2004 il movimento artistico ed etichetta discografica Improvvisatore Involontario, con base a Catania.
A partire dal 2009, in collaborazione con il Centro Etneo Studi Musicali di Catania, dirige regolarmente l’OrchestraLab, workshop di musica d’insieme per orchestra jazz che prevede la partecipazione di solisti di fama internazionale, già realizzato per quattro edizioni in vari luoghi del Sud Italia.
A Catania nel 2012 ha fondato il MagmArtEnsemble, con il quale ha dato vita alla prima edizione di (Ri)scritture – premio di arrangiamento e composizione con il trombettista Fabrizio Bosso in veste di solista ospite.
Attualmente è titolare della cattedra Chitarra Jazz presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo.
fonte conservatoriopalermo.it
Joscho Stephan
Tedesco nato nel 1979.
Avviato, sin dall’età di sei anni, alla pratica dello strumento dal padre, Günter, Joscho Stephan si iscrisse ai primi corsi di chitarra classica nella fase adolescenziale, durante la quale si avvicinò al Rock tramite l’ascolto di artisti quali Santana o Gary Moore.
Fu a quindici anni, tuttavia, che il giovane musicista scoprì il genere del Jazz Manouche, per come codificato da Django Reinhardt, sui cui passi egli decise di orientare la propria carriera musicale.
Formato un quartetto in compagnia del padre (alla chitarra ritmica), figurò, nel 1997, sul palco del “Django Reinhardt Memorial Festival” di Augusta e, individualmente, si pose al seguito del chitarrista Peter Finger nella registrazione di un album, nel 1999.
Nel medesimo anno, Joscho Stephan pubblicò il suo primo album, intitolato “Swinging Strings”, per mezzo del quale diede inizio ad un’intensa produzione discografica, ogni volta, alla testa delle formazioni più disparate, tra trii, quartetti e quintetti.
Frequenti, nei primi anni 2000, divennero anche le collaborazioni, in primo luogo, con artisti quali Tommy Emmanuel, Frank Vignola e Paquito D’Rivera. Al momento, Joscho Stephan si trova impegnato in tournée e seminari in giro per il mondo.
fonte wikipedia
Info per l’acquisto dei biglietti per il Zafferana Jazz Festival 2022
Anfiteatro Falcone Borsellino
Via Della Montagna , 1 – Zafferana Etnea (CT)
Inizio Spettacoli ore 21.15
Prezzi Biglietti:
Abbonamento 5 Spettacoli € 45.00
Ridotto Abbonati Under 30 e Over 65 € 35.00
Singolo Spettacolo € 17.00
Ridotto Abbonati Under 30 e Over 65 € 13.50
