
Cinque curiosità sulla Sicilia che non sai, Cosa fare in Sicilia te le svela.
La Sicilia che non conosci: cinque curiosità
La Sicilia si sa, ha un territorio molto vasto, è infatti una delle regioni italiane con la più grande superficie, quindi è davvero difficile scegliere le tante ricchezze e curiosità che nasconde, ma Cosa fare in Sicilia ha deciso di svelarvi cinque curiosità sulla Sicilia che sicuramente non sai.
Il primo sonetto della storia della letteratura italiana
Il primo sonetto, forma popolare di poesia, ha origini siciliane.
Inventato da Jacopo Da Lentini, capostipite della “Scuola Siciliana”il sonetto infatti secondo alcuni studi recenti la nascita della lingua italiana non sarebbe avvenuta in area toscana e in particolare con l’opera di Dante Alighieri, ma sarebbe da ricercare nella produzione della Scuola siciliana.
Il sonetto usato per la prima volta dal padre dei Siciliani, Jacopo da Lentini e composto da quattordici versi sempre endecasillabi. Il sonetto tratta argomenti diversi: discorsivi, filosofici, morali, scherzosi e, naturalmente, amorosi.
Testo
Io m’aggio posto in core a Dio servire,
com’io potesse gire in paradiso,
al santo loco ch’aggio audito dire,
u’ si manten sollazzo, gioco e riso.
Sanza mia donna non vi voria gire,
quella c’ha blonda testa e claro viso,
ché sanza lei non poteria gaudere,
estando da la mia donna diviso.
Ma non lo dico a tale intendimento,
perch’io peccato ci volesse fare;
se non veder lo suo bel portamento
e lo bel viso e ’l morbido sguardare:
ché lo mi teria in gran consolamento,
veggendo la mia donna in ghiora stare.
Seconda curiosità
Il Regno di Sicilia fu uno Stato indipendente per 686 anni, dal 1130 al 1816: fu, pertanto, lo stato indipendente più longevo.
E’ considerato da molti studiosi come il prototipo dello Stato europeo moderno.
Costituito nel1130 , con Ruggero II d’Altavilla (fusione della Conte di Sicilia e del Ducato di Puglia e Calabria), e durato fino all’inizio del XIX secolo, la sua sovranità fu assicurata dall’assai longevo Parlamento con sede a Palermo.
Cinque curiosità sulla Sicilia che non sai … Numero tre
La Sicilia è la regione d’Italia più ricca di beni artistici e culturali riconosciuti dalla Organizzazione Mondiale.
Il patrimonio UNESCO della Sicilia, conta sette siti su un totale di 51 presenti di tutta Italia.
La Sicilia è l’unica regione italiana con due beni immateriali, l’opera dei pupi siciliana e la coltivazione della vite ad alberello di Pantelleria, inclusi nella lista dei patrimoni orali e immateriali dell’ umanità stilata dall’UNESCO.
Un primato a livello nazionale, dato che l’Isola è l’unica regione a essere entrata nella lista con due beni.
Quarta curiosità
La Sicilia è considerata la patria del gelato moderno
Fu un cuoco siciliano infatti, Francesco Procopio dei Coltelli, che nel 1686 riuscì a preparare la miscela del Gelato che tutti noi conosciamo oggi.
Arrivò, dopo tanti insuccessi e successivi perfezionamenti, fino a Parigi.
Scoprendo l’uso dello zucchero al posto del miele, e il sale mischiato con il ghiaccio per farlo durare di più, fece un salto di qualità e venne accolto dai parigini come geniale inventore: aprì nel 1686 a Parigi un locale, il Café Procope, secondo molti anche il più antico caffè d’Europa, dove veniva servita una grande varietà di gelati.
L’ ultima
Nelle origini del Jazz scorre sangue siciliano. il 26 febbraio 1917 Nick la Rocca figlio di emigranti siciliani incide il primo disco jazz della storia a New York.

Con la sua Original Dixieland Jazz Band (con lui Eddie Edwards, Larry Shields, Henry Ragas, Tony Sbarbaro) mise su 78 giri Original Dixieland – One step e Livery Stable Jazz, vendendo in poco tempo un milione e mezzo di copie e surclassando i record di vendite precedenti, che appartenevano al tenore Enrico Caruso.