Grotta Delle Trabacche sapete dove si trova? E cosa sia? E cosa c’entra il famoso cane di terracotta di Camilleri? Cosa fare in Sicilia vi svela qualche piccola curiosità per conoscerla e magari perchè no? Anche visitarla.
Un sito del ragusano da visitare: le Grotte delle Trabacche
Grotta Delle Trabacche ovvero di un’antica catacomba romana, completamente abbandonata nel mezzo della campagna, ma di una bellezza innimaginabile.
Questo sito noto come “Grotta delle Trabacche”, non è una grotta naturale, bensì una catacomba, anzi più catacombe vicine.
Due le piccole catacombe di questo sito che risalgono addirittura al IV secolo d.C.
I sarcofagi scavati nella roccia calcarea e la sua datazione, fanno ritenere che questi siti fossero utilizzati come luogo di sepoltura.
Un pò di storia delle Grotte delle Trabacche
l sito divenne noto grazie al pittore francese Jean Houel, nel corso del 1700.
Houel raccontò il suo viaggio in Sicilia attraverso una serie di dipinti, tra i quali ritrasse proprio la Grotta delle Trabacche.
Nel corso degli anni il sito sprofondò nel dimenticatoio, fino a che non raggiunse nuova notorietà grazie al Commissario Montalbano.
In queste catacombe è stato girato uno dei primi episodi della serie del Commissario Montalbano“Il cane di terracotta”.
Data l’improvvisa notorietà, il sito venne ripulito e riaperto al pubblico.
Era il lontano 2007, da allora purtroppo nessuna amministrazione territoriale si è più ricordata dell’antico sito e la grotta è tornata ormai al suo stato di decadimento precedente.
Come raggiungere la grotta delle trabacche
Come scritto la grotta delle trabacche è in stato di abbandono, sopratutto per quando riguarda la viabilità quindi per chi volesse riscoprire questo antico tesoro sperduto nella campagna ragusana, dovrà faticare un pò.
Cosa fare in Sicilia vi svela qualche dritta per raggiungere questo sito spettacolare.
La catacomba delle Trabacche si trova a sud-ovest di Ragusa, sull’altopiano calcareo ibleo, a quota 541 m s.l.m.
Info utili segnalate da un utente di TRIPADVISOR
36°54’39.6″N 14°38’34.6″E
Queste sono le coordinate che dovete inserire sul vostro satellitare oppure su Maps per raggiungere la grotta delle Trabacche.
Alla fine del percorso per arrivare a queste coordinate vi troverete a fare circa 100-150 metri di una stradina sterrata stretta, ci passa solo una macchina, limitata da due muretti a secco ,l’ultimo tratto è addirittura sterrato; giungerete quindi in un piccolo spiazzo con un cartello malconcio che indica la presenza della Grotta.
Sulla sinistra guardando il cartello troverete un sentiero delimitato sempre da muri a secco
All’inizio di questo sentiero c’è un cancello di ferro che potrebbe essere chiuso, apritelo
tranquillamente e seguite quindi questo sentiero per circa 500 metri o poco meno….. non è un sentiero rettilineo ma sarete obbligati nel seguirlo senza possibilità di errore…ogni tanto troverete anche delle specie di grosse aiuole con dentro degli alberelli quasi volessero segnare il sentiero , in qualche tratto è anche lastricato…. passerete accanto a dei rovi e nella parte finale Il sentiero è pieno di erbacce.
Una volta finito il sentiero dovrete “scendere” di circa 2 o 3 m di livello e dirigervi verso SINISTRA.
Dopo circa 20 metri troverete l’entrata della Grotta anche qui con cancello che potrete aprire e richiudere quando avete finito di visita.”
