La cultura gratis piace ai siciliani
La cultura gratis piace ai siciliani, è boom di presenze.
La cultura gratis e i siciliani
Settemila presenze nell’ultimo fine settimana e 30.000 prenotazioni on line: assalto a musei e siti archeologici gratis fino al 7 giugno per i residenti nella regione.
Il primato a Selinunte il sito archeologico più richiesto e visitato di questi giorni di riapertura dopo l’emergenza sanitaria.
I siti più visitati
Come detto Selinunte è il sito più richiesto e visitato, con oltre mille presenze (per l’esattezza 1.171) ha superato perfino la Valle dei Templi di Agrigento che arriva dopo in classifica.
Durante il primo week end gli altri siti più visitati sono stati: area archeologica di Segesta (694); Villa Romana del Casale, Piazza Armerina (404), Teatro antico di Taormina (685), area archeologica e Museo di Naxos (334) e ancora
Isolabella (173), Area archeologica della Neapolis, Siracusa (757); Museo archeologico Antonino Salinas, Palermo (201); Castello della Cuba, Palermo (106); Chiostro di San Giovanni degli Eremiti, Palermo (121); Castello della Zisa, Palermo (177) e inoltre
Museo di arte moderna e contemporanea di Palazzo Riso, Palermo (139), Museo regionale Agostino Pepoli di Trapani (148). Stamane in centinaia hanno visitato i musei.
Altri siti e musei aperti in questi giorni ecco quali sono
In settimana ai 22 siti già riaperti se ne aggiungeranno altri sei: Museo archeologico di Palazzo Varisano di Enna, Museo Archeologico Regionale di Gela, area archeologica Bagni Greci di Gela
E poi ancora il Museo archeologico di Marianopoli, Museo Regionale Interdisciplinare di Caltanissetta, Complesso Minerario Trabia Tallarita.
Come prenotarsi e vedere gratis i siti della cultura gratis
Per visitare gratuitamente fino al prossimo 7 giugno musei regionali e siti archeologici della Sicilia bisogna prenotarsi sul sito della regione la cultura riparte. le modalità le trovate cliccando il link che vi accludiamo.
Buona cultura gratis a tutti da Cosa fare in Sicilia, mandaci le vostre foto di visita, le aspettiamo.
