Birgi e Comiso fermi per le disposizioni governative
Birgi e Comiso chiudono e rimangono fermi per le disposizioni governative contro la diffusione del Covid 19.
Nei giorni del coronavirus, chiudono anche gli aeroporti, restano operativi in 18 ma con attività limitata.
Tra quelli ad attività limitata in Sicilia ci sono Palermo e Catania.
Si fermano gli aeroporti di Trapani e Comiso.
Le disposizioni governativi per Birgi e Comiso
Il Ministro Paola De Micheli ha firmato il relativo decreto.
Ultimo volo in partenza da Comiso, questa sera, per Milano Malpensa effettuato da Ryanair e poi il ‘Pio La Torre’ si fermerà.
Resterebbero operativi per la condizione di insularità che li caratterizza, gli scali di Pantelleria e di Lamperdusa,
La ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha firmato quindi un decreto per razionalizzare il servizio di trasporto aereo a livello nazionale per gestire l’emergenza sanitaria da coronavirus.
Nell’Isola restano operativi gli aeroporti di Palermo, Catania, Pantelleria e Lampedusa, la Sicilia quindi ha il maggior numero di scali aperti per la sua posizione e ampiezza territoriale.
Birgi e Comiso
La chiusura di Birgi e Comiso arriva in un momento in cui il ‘Pio La Torre’ aveva puntato sul rilancio dell’aeroporto con i nuovi voli da e per Torino operati da Blue Air e con le nuove tratte per Berlino e Milano Malpensa di Easy Jet, agevolazioni che erano state anche annunciate anche dal nostro sito pochi giorni fa.
La data di ritorno alla normalità
I due scali Birgi e Comiso rimangono fermi fino a nuove disposizioni governativi.
Tenendo conto della situazione generale, l’ auspicio è di tornare operativi per quando riguarda Comiso, con il volo per Torino tuttora confermato dalla Blue Air per il 6 aprile, mentre dall’8 aprile torneranno operative anche le rotte Ryanair da e per Milano Malpensa, Pisa, Bruxelles e Francoforte, insieme alle nuove rotte per Roma e Londra il cui avvio era originariamente previsto per il 29 marzo.