cxxcsd
Top
Image Alt

Cosa fare in Sicilia

  /  Cosa fare a Ragusa   /  Giro di Sicilia 2021 si parte domani

Giro di Sicilia 2021 si parte domani

Giro di Sicilia 2021 si parte domani. Ecco a voi le tappe dei prossimi giorni del Giro più bello dopo quello di d’Italia.

Si parte domani con il Giro di Sicilia 2021

Parte domani 11 settembre da Noto la cittadina patrimonio dell’umanità insieme alla Val di Noto, la terza edizione del “Giro della Sicilia” la manifestazione cicloturistica promossa in Sicilia dall’associazione sportiva GS Mediterraneo.

Per la prima volta, dopo essersi svolta finora nella Sicilia Occidentale, l’evento tocca la Sicilia Orientale e nello specifico il Val di Noto offrendo la possibilità di unire allo sport anche il turismo e la promozione del territorio.

Cinque tappe, Marzamemi, Palazzo Acreide, Avola Antica, Modica per poi dare spazio alla cronoscalata finale con rientro a Noto, per oltre 500 km da pedalare.

Giro di Sicilia 2021 per scoprire “un mare di montagne”, come recita il claim, attraverso un percorso che alterna tratti cronometrati a tratti prettamente cicloturistici utili a scoprire le bellezze monumentali e ambientali di questa zona straordinaria dell’isola.

Bicicletta ma anche qualcosa in più al Giro

Oltre alla vera pedalata i partecipanti e i turisti tifosi in questa edizione potranno gustare le tradizioni gastronomiche e culinarie delle zone toccate dal Giro di Sicilia 2021.

Un territorio ricco di gusto e piacere, inoltre a fianco degli eventi degli stop fotografici, in cui i ciclisti potranno realizzare foto e video dei luoghi più suggestivi, con i punti ristoro che saranno dedicati, in collaborazione con i Comuni, alla scoperta come detto dell’enogastronomia locale e dei prodotti tipici. 

Il Giro di Sicilia continuerà poi nella Sicilia Occidentale il 28 settembre fino agli inizi di ottobre toccando anche Palermo e Cefalù per le cui strade sono anche stati stanziati risorse economiche per una viabilità migliore per i ciclisti e le automobili che vi transiteranno dopo a fine Giro.

In vista della gara è arrivato il via libera ai lavori sulla viabilità secondaria: costeranno sei milioni e interesseranno 8 province