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Pomodori secchi sott’olio. La ricetta.

Pomodori secchi sott’olio, una delle tante conserve di Sicilia che la cucina italiana ci invidia ecco la ricetta originale.

I Chiappari di pummaroru o pomodori secchi sott’olio

I pomodori secchi sono già di per sè molto buoni ma se aggiungiamo l’olio extra vergine d’oliva locale avremmo nella sua semplicità realizzato un vero piatto da gustare solo con una fetta di pane (una si fa per dire)

La ricetta dei pomodori secchi sott’olio

INGREDIENTI PER 2 VASETTI DA 150 GR CIRCA

Pomodori, lunghi tipo san marzano 2 kg;

sale quando basta

zucchero (falcoltativo)

Olio d’oliva extra vergine siciliano

Procedimento

Lavate  e tagliate i pomodori a metà nel senso della lunghezza.
Sistemateli ordinatamente (per farne entrare di più) su una teglia tipo pizza ricoperta da carta da forno e cospargeteli con un po’ di sale,( lo zucchero facoltativo in alcune zone della Sicilia non è usato) ed un filo d’olio.

Essicateli o al forno (il metodo più lungo 10 ore in forno a 120 gradi) o al sole l’opzione consigliata per avere un prodotto più buono.

Sterilizzate i vasetti ed i coperchi in acqua bollente. Poi lasciate asciugare su un canovaccio pulito.

Non resta quindi che invasare i pomodori secchi, sistemandoli a strati ed aggiungendo un pò di olio d’oliva.

Pressateli per bene, mi raccomando. Strato dopo strato non dimenticate l’olio.

E soprattutto non dimenticate di ricoprirli tutti di olio alla fine, prima di chiudere il coperchio e di conservare in un luogo fresco ed al riparo dalla luce.

Il consiglio in più per il pomodori secchi sott’olio

Se desiderate dei pomodorini sott’olio più saporiti, allora potreste pensare di aromatizzarli con qualche erba o spezia.

Le più usate sono l’aglio, il basilico o il peperoncino, altre ricette riportano anche l’uso di aceto per un sapore più deciso.

Solitamente i pomodori secchi sott’olio si preparano a fine estate perchè si possano gustare per tutto l’inverno. Sono un ottimo antipasto se serviti con delle fette di pane.
Ma li potete usare anche per insaporire un primo piatto o per dare un gusto più deciso ad altre portate.